
Twiga in lingua swahili significa giraffa, l’animale che amo di più in assoluto. Ho superato gli “anta” quelli forti da un pezzo. Vivo in provincia di Siena in una ex Chiesa, con un marito un figlio tre gatti e un cane. Ho un passato abbastanza remoto da “zingara” in giro per l’Africa dopo aver letteralmente “mollato tutto e fuggita”. Per sei anni ho navigato per l’Oceano Indiano, vissuto in Resort di lusso e abitazioni modeste sperdute nel niente, mi sono guadagnata da vivere facendo l’Istruttore subacqueo e la guida turistica in Kenya e Tanzania. Il mio presente è molto più concreto e comune, ho ripreso la mia passione per l’arte e da più di vent’anni lavoro come restauratrice di monumenti, prevalentemente presso un Monastero vicino casa. Il mio vivere quotidiano è fatto di silenzio e pazienza. Durante il periodo vissuto in Africa ho cambiato punto di vista, marito e quasi tutte le convinzioni avute fino all’età di trent’anni. Il regalo più grande avuto dal Continente nero sono stati i miei figli, adottati in Etiopia: un ragazzo meraviglioso e una giovane donna speciale in tutto e per tutto. Sogno di vivere di nuovo giù nella mia casetta fronte Oceano per scrivere, nuotare e guardare il mare!
La passione per la scrittura mi accompagna da sempre. Scrivo molto a mano, adoro il contatto della punta della penna con la carta. Leggo tutti i generi indistintamente. Amo camminare e pratico yoga.
Ho scritto sempre e solo per me stessa. L’amore all’equatore è il mio romanzo d’esordio.